Secondo Polish Radio la crisi economica sembra essere piombata nei paesi del vecchio blocco sovietico e in particolar modo nel settore dell’informazione. A registrare le perdite maggiori è stato il settore della carta stampata, visto l’altro costo di produzione e di distribuzione.

Comparando i dati si è visto come quotidiani e tabloid nel mese di Marzo hanno perso il 40% rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente. Il quotidiano che più è stato colpito dall’inaspettata crisi è stato “Dziennik” che ha visto calare le sue vendite del 40%.

E non se la passano meglio testate storiche come “Rzcezpospolita” e la “Gazeta Wyborcza” che hanno rispettivamente perso il 12 e l’11 %. La crisi non ha colpito solamente i quotidiani ma anche periodici come “Super Express” e “Fakt” hanno perso tra il 4,5 e il 7,7 %.Questo trend negativo del settore ha ridotto gli investimenti nel mercato pubblicitario di un settore che deve sempre più tenere conto della presenza dell’informazione on line; secondo la “Gazeta Prawna”, quotidiano finanziario, per quanto riguardo gli investimenti su Internet avviene l’esatto opposto: sono in aumento ma con una lenta crescita.

E in Italia? Riuscirà il web a colmare le lacune che lo separano dalla carta stampata?

Advertisement