[oblo_image id=”4″]Tradizioni siciliane rivisitate in musical nelle recente produzione firmata da Tony Cucchiara. La storia che viene riproposta, seppur con qualche cambiamento nella trama rispetto all’originale, non è altro che quella della Baronessa di Carini, la cui vicenda è molto conosciuta nel territorio d’origine, ma ancora poco nota nelle altre regioni italiane. Solo ultimamente la vicenda è riuscita a tornare un po’ alla ribalta grazie all’omonima fiction Rai con Vittoria Puccini, Enrico Lo Verso e Luca Argentero, che ha avuto un discreto successo di pubblico soprattutto grazie alla popolarità degli attori.

La Baronessa di Carini proposta in questo lavoro teatrale, però, è completamente diversa: tutti i brani dell’opera, infatti, sono cantati in siciliano stretto, lasciando all’inizio un po’ spaesati gli spettatori che non capiscono tale dialetto, ma che comunque riescono a intuire il senso degli accadimenti seguendo le mosse degli interpreti sulla scena e i momenti di dialogo più comprensibili tra una melodia e l’altra.

Pareri opposti, invece, ha suscitato in sala l’inserimento di un lato comico del tutto inedito nella narrazione, attraverso l’introduzione di nuovi personaggi tra cui un Dio alquanto assente e fannullone, un San Pietro che di santo ha ben poco e una sua aiutante un po’ svampita. Alcuni sono favorevoli a queste modifiche perché rendono lo spettacolo meno pesante sfumandone la drammaticità, mentre altri ne sono infastiditi dal momento che valutano tali sketch come delle inutili forzature per buttare il tutto sul ridere.

[oblo_image id=”3″]Discussioni a parte, i ballerini e i cantanti sono molto bravi, in primo luogo la protagonista Annalisa Cucchiara, che incarna la nobildonna adultera passata alla storia per essere stata ripudiata e condannata dallo stesso padre, in un’epoca durante la quale anche in Italia le donne non avevano voce in capitolo riguardo al proprio destino,poichè sottomesse prima ai voleri della famiglia e, una volta sposate, a quelle del marito.

Terminate le settimane in calendario al Teatro Parioli, lo spettacolo sarà di nuovo in scena in Sicilia, da dove fra l’altro è partita la tournée lo scorso Aprile.

Ecco le ultime date:
Fino al 30 Gennaio
Teatro Parioli
Via Giosué Borsi, 20 – Roma
Tel. 068073040/41
www.teatroparioli.it

26 e 27 febbraio 2011
Teatro Brigata d’Arte
Via Roma 210
Belpasso (Catania)
www.brigarte.com

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