
E’ stato trovato senza vita in una camera d’albergo a Montecatini il corpo di Gianmarco Agostinelli , calciatore con esperienze soprattutto nelle serie minori in Toscana e figlio di Andrea Agostinelli, ex giocatore di Atalanta e Lazio e allenatore di molte squadre di A e B,
I soccorsi sono scattati appena l’inserviente del Grand Hotel Du Park et Regina è entrata nella stanza, ma non ci è stata nulla da fare. Il referto parla di arresto cardiocircolatorio ma soltanto l’autopsia potrà fare chiarezza sulla morte del giovane. Gianmarco Agostinelli aveva 33 anni e sembrava avviato ad una carriera di alto livello. Aveva esordito nel calcio che conta con la Pistoiese nel 2002/2003 allora guidata dall’attuale tecnico dell’Inter Walter Mazzarri. Numerosi i messaggi in suo ricordo e di sostegno al papà Andrea. Proprio Mazzarri attraverso una nota sul sito dell’Inter ha speso queste parole: “Il tecnico nerazzurro Walter Mazzarri – si stringe attorno alla famiglia di Gianmarco Agostinelli in questo momento di grande dolore. Gianmarco era stato giocatore della Pistoiese nella stagione 2002/2003 quando l’allenatore sedeva sulla panchina del club toscano”. Stessa partecipazione e dolore per una tragedia così inaspettata si rintraccia nelle parole del presidente della Pistoiese: “Stordimento, disorientamento. Sensazioni che subito si trasformano in profondo dolore per una giovane vita che scompare. Gianmarco Agostinelli, se ne è andato all’improvviso, a soli 33 anni. Gianmarco fu un calciatore della Pistoiese nell’anno di Mazzarri ed era figlio di Andrea, giocatore arancione nella stagione in serie A e allenatore vincente nella promozione in serie B nell’era Bozzi. Il presidente Orazio Ferrari, si stringe alla famiglia, in particolare ad Andrea Agostinelli, uomo stimato, oltrechè professionista esemplare, colpito in modo così crudele, esprimendo il cordoglio della Pistoiese e rendendosi partecipe del sentimento degli sportivi arancioni”. I compagni come il capitano Andrea Bellini ricordano Giacomo come un ragazzo solare, sorridente capace di fare gruppo e che si faceva volere bene.