[oblo_image id=”1″]I ventidue studenti della 5B dell’Istituto Tecnico Commerciale “Costa” di Lecce sono in fibrillazione. Hanno appena saputo che la loro “creatura”, il reality scolastico “Class Action” (www.classactionreality.it) è stata ammessa alle finali del concorso GEF – Festival Mondiale di Creatività nella Scuola (www.gef.it) che avranno luogo a Sanremo dal 18 al 22 marzo.

Ventidue alunni che potrebbero “diplomarsi” vincitori pochi mesi prima del diploma effettivo. Il loro merito?

L’aver inventato in assoluto il primo format per un reality da svolgersi a scuola con scopi altamente formativi. A partire dal 1 ottobre e fino al 31 maggio, infatti, gli studenti della 5B sono in gara tra loro come in un vero reality solo che, anzichè farsi bagni in piscina o sfidarsi in competizioni senza senso, gareggiano a colpi di marketing e di trovate imprenditoriali per promuovere sul mercato reale un “brand”, imparando eapplicando nellapratica la vera cultura d’impresa.

[oblo_image id=”2″]L’idea dei ragazzi deve essere quindi piaciuta ai giudici dell’importante concorso se hanno deciso di “promuovere” il
Costa alle fasi finali nella sezione “Da Vinci’s Secrets” (i segreti di Da Vinci). Il “GEF – Festival Mondiale di creatività nella scuola” è svolto con il patrocinio del Parlamento Europeo, della Presidenza della Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Pubblica Istruzione e del Ministero della Gioventù. E’ un evento dove l’impegno e i risultati ottenuti dalle classi, sotto la guida di insegnanti appassionati, vengono portati alla luce e valorizzati attraverso una ribalta mediatica mondiale.

Ricordiamo che Class Action è il primo esempio di come si può introdurre nella scuola una forma di istruzione assolutamente innovativa seguendo un “format” ben conosciuto e caro ai giovani: il reality. Class Action non è trasmesso in TV bensì è on linein Internet: www.classactionreality.it Gli utenti esterni (il pubblico) seguono le “azioni” dei “giocatori” in rete, sul sito del gioco, e interagiscono con loro sostenendoli, dando loro consigli sulle mosse da effettuare ed esprimendo le proprie valutazioni attraverso l’assegnazione di “voti”.

Questi i nomi dei giovani creativi salentini: Paolo Anguilla, Giuseppe Annicchiarico, Gloria Arnesano, Giuseppe Barbara, Roberta Bray, Francesco Buono, Giulia Calogiuri, Pierluigi Carriero, Sabrina Corciulo, Pierandrea Folle, Giuseppe Langiù, Chiara Mancarella, Antonio Politi, Alessandro Podo, Serena Quarta, Federica Rizzo, Francesco Rizzo, Sara Schiavone, Giorgia Starace, Marco Taurino, Monica Tedesco, Luca Viva.

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