La commedia di Ray Cooney “Chat a due piazze” arriva nella Capitale in una versione italiana altrettanto spumeggiante, ospitata fino al 6 gennaio al Teatro Roma di Via Umbertide.
Si tratta in realtà di un successo già collaudato, dal momento che tale piece teatrale in passato ha sbancato i botteghini a Londra e Parigi, nonché in Italia: l’affiatatissima coppia scenica formata da Fabio Ferrari e Gianluca Ramazzotti, infatti, ha già raggiunto le 400 repliche con quest’opera nel nostro Paese.
Adesso, però, Ferrari cede il posto di protagonista all’attore Antonio Pisu, passando alla regia. Quest’ultimo pertanto si ritrova a vestire i panni del tassista bigamo Mario Rossi, le cui menzogne rischiano di essere scoperte a causa dell’incontro su un social network dei suoi due figli.
Da qui l’uomo cercherà di continuare disperatamente a nascondere la verità alle mogli, facendosi aiutare in questo anche dall’amico Walter (Gianluca Ramazzotti): ciò che ne deriva è una serie infinita di equivoci, sotterfugi e naturalmente scene esilaranti che fanno puntualmente divertire il pubblico.
Per quanto riguarda la scenografia, essa è fissa poiché tutta l’azione dall’inizio alla fine si concentra all’interno di uno stesso ambiente per ragioni di spazi limitati, sebbene nella trama si parli di due abitazioni ben distinte (la casa di Piazza Irnerio e quella di Piazza Risorgimento, fra cui il signor Rossi si divide per stare assieme a entrambe le proprie famiglie).
Il problema di spazio però viene abilmente risolto con un gioco di luci e primi piani, che si concentrano di volta in volta esclusivamente su determinati personaggi, facendo così intuire agli astanti in quale delle due case si stia svolgendo la storia.
La morale insita nella commedia, insomma, consiste nel fatto che è inutile nascondere la verità quando ci sono di mezzo grandi segreti, e ancor di più ora con l’avvento delle chat e dei social network che portano sempre di più la nostra vita privata allo scoperto.
Il finale essendo a sorpresa non può essere assolutamente svelato, chi fosse interessato è ancora in tempo per andare a vedere lo spettacolo che resterà in cartellone fino all’Epifania. Per maggiori informazioni, visitare il sito ufficiale www.ilteatroroma.it