Nell’ambito del ricco programma di eventi in occasione del suo Decennale, il Forte di Bard ospita il 3 agostoArturo.doc” un incontro che vedrà protagonista alle ore 21.00 il grande attore e trasformista Arturo Brachetti. L’artista aprirà i suoi files più o meno conosciuti in un incontro di ricordi e confidenze.

Brachetti_erUno o centomila? L’uomo dai mille volti, che è capace di trasformarsi in mille personaggi, si racconterà in una serata speciale fatta di confidenze, ricordi e viaggi fantastici. Un dialogo a tu per tu con il pubblico e la mediazione di Gabriele Accornero, Consigliere Delegato del Forte, per narrare come il più grande trasformista al mondo sia capace di calarsi in molteplici personaggi indossandone non solo il vestito, ma soprattutto l’anima. Sarà come entrare nel dietro le quinte della vita di Arturo Brachetti, parlando dei suoi debutti, dei viaggi intorno al mondo, della vita quotidiana, delle “mille arti” in cui eccelle e altro ancora.
Partendo dal racconto della sua storia e dal solaio in cui tutto è iniziato, l’artista italiano, senza maschere e senza trasformismi, dialogherà con il pubblico e lo porterà a scoprire come sia la realtà immaginata quella che ci rende più felici presentando, con il supporto di video, alcuni dei più celebri numeri che lo hanno reso famoso.

L’incontro del 3 agosto, a ingresso gratuito, si terrà in Piazza d’Armi e in caso di maltempo nella sala Olivero.  La Caffetteria sarà regolarmente aperta con servizio ristorante.
Le mostre, in ottemperanza al periodo straordinario estivo, saranno aperte sino alle ore 21.00.
Per informazioni contattare il numero 0125 833811.

Arturo Brachetti è un artista acclamato in tutto il mondo. In molti paesi è considerato un mito vivente nel mondo del teatro e della visual performing art. Inoltre è un regista e direttore artistico attento e appassionato, capace di spaziare dal teatro comico al musical, dalla magia al varietà. Arturo nasce a Torino, città magica per eccellenza, nel 1957 ma la sua carriera comincia a Parigi, dove, come unico trasformista al mondo, reinventa e riporta in auge l’arte dimenticata di Fregoli, diventando per anni l’attrazione di punta del Paradis Latin: Arturo ha solo 20 anni. Da qui in poi la sua carriera è inarrestabile, in un crescendo continuo che lo ha affermato come uno dei pochi artisti italiani di livello internazionale, con una solida notorietà al di fuori del nostro paese.

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