L’atomo è il più piccolo elemento in natura, e da oggi è anche il più piccolo elemento nel mondo informatico. Intel presenta il più piccolo microchip al mondo, pensato principalmente per la navigazione mobile.
Grazie a questa innovazione tecnologica sarà possibile giocare con i più sofisticati videogiochi, vedere film e navigare in internet non solo sui computer portatili ma anche sui cellulari di ultima generazione. Le nuove tecnolgie portatili che prendono il nome di “pocketable” rappresentano infatti le piattaforme privilegiate per l’impianto di questa nuova serie di chip ultrasmall.
Intel prevede infatti di realizzare un’intera famiglia di chip, che avranno appunto come caratterstica principale la dimensione: un processore Atom misura 25 mm quadrati, e proprio per questo è annoverato tra i chip più piccoli mai realizzati da Intel.
Ma il vero punto di forza di questo chip è rappresentata dai bassissimi consumi che lo caratterizzano: basato su un processo costruttivo a 45 nm, secondo i dati forniti dal costruttore, prevede infatti un consumo massimo di 2,6 W, contro i 36 W degli attuali processori Core 2 Duo.
Contrariamente a quanto si possa pensare, quando Atom arriverà sul mercato, nel prossimo trimestre, costerà non più di 300 dollari e si inserirà nel segmento dei mobile Internet device, che comprendono anche i notebook a basso costo.