[oblo_image id=”1″]Non sarà il Pallone d’Oro, ma a leggere i nomi dell’albo d’oro si resta incantati. Sergio Aguero, stella dell’Argentina campione del mondo under 20 e dell’Atletico Madrid, ha conquistato il titolo di Golden Boy 2007. Il concorso organizzato dal quotidiano torinese Tuttosport prevede che una giuria composta dalle 30 principali testate sportive europee indichi il talento under 21 che maggiormente si è contraddistinto nell’ultima annata calcistica. La concorrenza era agguerrita ma le doti funamboliche del piccolo sudamericano hanno avuto la meglio con un verdetto assolutamente incontestabile. El Kun, come è soprannominato il piccolo attaccante, succede a campioni prestigiosi come Van der Vaart, Rooney, Messi e Fabregas. Un riconoscimento che sta acquistando anno dopo anno sempre più fascino e che sembra quasi una benedizione verso una carriera da fuoriclasse.
La premiazione si è celebrata poco prima dell’impegno casalingo dell’Atletico Madrid contro il Getafe in uno dei derby della capitale spagnola. Standing ovation d’obbligo da parte del pubblico del Vicente Calderon entusiasta di ritrovarsi sotto gli occhi un altro gioiello purissimo dopo la cessione di quest’estate di Fernando Torres al Liverpool. Unico neo della serata l’incredibile espulsione rimediata dallo stesso Aguero nel secondo tempo. Ammonito intorno al quarto d’ora per simulazione, il fantasista si è visto sventolare il cartellino rosso pochi minuti più tardi per un fallo di mano. Una decisione molto discutibile poichè l’attaccante dell’Atletico Madrid era stata sbilanciato da un’evidente spinta di un difensore avversario. Tuttavia, la svista è stata in linea con la scellerata direzione di gara del signor Carlos Glòs Gomez che ha decretato quattro espulsioni ed otto ammonizioni. Nonostante tutto, l’Atletico è riuscito a portare a casa i 3 punti grazie alla rete di Diego Forlan ed alle prodigiose parate di Cristian Abbiati, strepitoso nel salvare il risultato in almeno quattro occasioni.
Aguero può così consolarsi guardando la classifica della Liga dove i “colchoneros” sono in piena zona Champions distanti 5 punti dai cugini del Real Madrid. E poi ora potrà luccicare il Golden Boy 2007. Non sarà il Pallone d’Oro, ma non è detto che un giorno El Kun non diventi il successore di Kaka.