Chi pensa che la musica dance degli Anni Novanta sia meglio di quella attuale, molto più martellante e meno melodica, all’evento So 90’s (svoltosi all’Ippodromo delle Capannelle di Roma sabato 2 luglio) avrebbe trovato pane per i suoi denti.
A questo importante raduno a tema, infatti, hanno preso parte con entusiasmo band che in quel decennio avevano lasciato decisamente il segno nel panorama musicale, ovvero i Vengaboys, gli Aqua e gli Eiffel 65.
Ai primi è toccato l’onore di inaugurare la serata, ed ecco che subito il pubblico ha dimostrato di ricordarsi ancora a memoria tutte le canzoni del passato: del resto non c’è da stupirsi visto che i ritornelli di questo gruppo dance rimangono facilmente in testa da quanto sono trascinanti (ricordiamo, fra tutte, le celebri “We’re going to Ibiza” e “Boom boom boom”). Non avendo però un repertorio molto ampio, i Vengaboys si sono divertiti a cantare anche i successi di altre star del periodo, come per esempio quelli dei mitici Queen.
Attesi e applauditi allo stesso modo sono stati gli Aqua, ovvero il gruppo ricordato soprattutto per la hit (e il relativo videoclip) “Barbie girl”, una sorta di simpatica parodia sul mondo perfetto delle bambole della Mattel. Ma Lene Nystrom, René Dif e Soren Rasted in realtà hanno eseguito tanti altri brani rimasti impressi nella memoria della gente, come il melodico “Turn back time”, giusto per citarne uno. La kermesse So 90’s è stata proprio l’occasione perfetta per poterli riascoltare tutti.
Terzi in ordine di uscita sul palco, ma non per importanza, sono apparsi gli Eiffel 65 che, oltre a riproporre tormentoni indimenticabili come “Blue” e “Voglia di dance all night”, hanno reso omaggio al cantautore Franco Battiato (scomparso lo scorso anno) con una rivisitazione della sua canzone “Centro di gravità permanente”.
Dopo il concerto dal vivo, il viaggio nel tempo è continuato grazie al dj set “Febbre da 90”, che ha riproposto singoli all’epoca in vetta alle classifiche, di artisti come gli Articolo 31, gli 883, le Spice Girls, Gigi D’Agostino e tanti altri.
Riscontrato che i nostalgici della musica del passato sono sempre più numerosi, comunque, probabilmente mega-party di questo tipo verranno ripetuti sempre più spesso. Si consiglia pertanto di tenere d’occhio il sito ufficiale della società The Base, organizzatrice di questi eventi live (www.the-base.it).