Il disegno è forse l’arte più antica, espressione primaria dell’impeto creativo umano. Basti pensare ai graffiti preistorici, all’arte egizia o ancora agli studi preparatori di quadri magnifici, capolavori senza tempo di geni dell’arte pittorica e scultorea.

La Pinacoteca Comunale Marco Moretti di Civitanova Marche ospita in questi giorni e fino al prossimo 27 gennaio 2008, la mostra Segni del XX Secolo, con opere dei maggiori maestri marchigiani Cagli, Licini e Tamburi – tra gli altri – e artisti extraregionali di rilievo quali Enrico Baj, Afro, Filippo de Pisis, Mimmo Rotella.

Secondo gran parte della critica, il Novecento vede una crisi dell’arte del disegno, a causa sia della diffusione della litografia che della decadenza dell’insegnamento accademico. Il Novecento vede però anche geni indiscussi come Picasso e Klee continuare ad esaltare questa forma creativa, che diventerà poi regina nella cartellonistica, nella pubblicità, nell’architettura e nell’industrial design.

La mostra di Civitanova Marche vuole invece mettere in luce come invece protagonisti della storia dell’arte italiana abbiano dedicato il loro talento a questa forma d’arte tra persistenza di forme e nuovi materiali, andando aldilà del mero esercizio preparatorio.
Oltre sessanta le opere in mostra qui tutte provenienti dalla Civica Raccolta di Salò: disegni, tempere su carta, pastelli e collage realizzati da artisti quali Osvaldo Licini, Filippo de Pisis, Mario Schifano, Giulio Turcato, Alberto Savinio. Una raffinata e significativa scelta che fa comprendere attraverso forme, segni, sfumature, le proposte intellettuali, le correnti di pensiero artistico, la ricerca della forma e della figura che caratterizza il percorso comunicativo del Novecento italiano sottolinea Enrica Bruni, direttrice della Pinacoteca Moretti.

Segni del XX Secolo
Pinacoteca Comunale Marco Moretti e ex Chiesa di Sant’Agostino
c.so Annibal Caro, 24 Civitanova Marche (Macerata)
www.pinacotecamoretti.it
Ingresso libero
Dal venerdì alla domenica, dalle 17 alle 20

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