Cita la famosa battuta di un film interpretato da Alberto Sordi (nei panni del Marchese del Grillo) lo slogan dell’edizione 2022 di Supercatshow: “Perché io so io..e voi non siete un gatto!” rende bene l’idea di quanto i felini spesso si rivelino superiori a tanti altri animali se non addirittura all’uomo per alcune loro indiscutibili doti.

Di ciò hanno potuto averne diretta testimonianza i visitatori di questo Salone, ormai ospitato in maniera fissa presso un padiglione della Nuova Fiera di Roma (stavolta è stato allestito al numero 4, accessibile dall’Ingresso Est).

Come sempre hanno aderito all’evento allevatori di gatti di tutte le razze, nonché privati proprietari di esemplari davvero invidiabili. Tra questi si è notato sicuramente Jehed di Betazed: si tratta di un Maine Coon di ben 11 chili e 4 anni d’età, lungo circa 1 metro, che per la sua mole e dolcezza non è riuscito a passare inosservato. Il suo allevatore ha confermato che quasi tutti i Maine Coon hanno un carattere simile a quello di un cane, amano seguire dappertutto i padroni e odiano stare da soli.

Stesso discorso vale per Jesus Superstar, un cucciolone Maine Coon di 6 mesi e mezzo, dal particolare colore blue tabby macorel (tigrato). Ricorda il micione del cartone animato Garfield, invece, Gigi Ciao,il British Shorthair di 6 mesi col manto “black golden sheeted”.

Coloro che amano i gatti più snelli, poi, hanno potuto ammirare gli abissini e i Devon Rex presenti in esposizione, fra cui il simpatico Garibaldi di 4 chili e mezzo, che adora andare a spasso al guinzaglio e stare sulle spalle del padrone.

Hanno catturato molto l’attenzione pure i Bengal, ovvero i gatti che presentano le macchie tipiche del leopardo. Il proprietario dello stupendo Attila II, fra l’altro, ha spiegato che questa razza ama molto stare in acqua.

Ma la Campionessa del Mondo, vincitrice dell’importante titolo del World Winner 2022 a Bruxelles, è una miciona persiana di 5 anni, dall’atteggiamento aristocratico e dal manto marrone, che è stata ribattezzata Bette Davis dalla propria allevatrice.

Altrettanto stupenda, sebbene non sia di razza, è la gatta Ciribì, scelta come mascotte dall’associazione Arca Onlus (www.igattidellapiramide.it) per rappresentare i felini abbandonati in cerca di una nuova adozione. A soli 2 anni Ciribì ha già dovuto affrontare diversi cambiamenti e situazioni difficili: salvata dapprima da un garage dove era stata trovata in condizioni critiche, era stata adottata per poi essere riportata indietro a causa del trasferimento in Australia del proprio padroncino. Grazie alla manifestazione ora ha trovato una nuova casa, sperando che questa sia finalmente la definitiva.

Supercatshow è stato anche l’occasione per presentare, attraverso una breve anteprima sul palco, il musical Cats che prossimamente andrà in scena al Teatro Sistina. Il regista Massimo Romeo Piparo lo ha rivisitato ambientandolo nella Capitale, e per la precisione in una ipotetica e futuristica “discarica” di opere d’arte e reperti archeologici ma sempre con la presenza del Colosseo sullo sfondo, simbolo di Roma per l’eternità.

Non è mancata naturalmente neppure la solita area shopping, dove i visitatori hanno potuto prendere campioni di cibo per farli provare ai loro pelo setti, oppure comprare direttamente bustine, scatolette, cucce, tiragraffi e quant’altro dai rivenditori di settore. Per rimanere sempre aggiornati sulla fiera, visitare il sito ufficiale www.supercatshow.com

 

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