Franco Berrino a Le Iene
Le Iene continuano ad occuparsi delle possibilità dell’alimentazione vegana nella lotta al cancro. Dopo aver presentato nelle settimane precedenti il caso di un signore che affermava di essere riuscito a far regredire un tumore grazie a un drastico cambio di stile di vita a tavola, il programma di Italia 1 è stato subissato da lettere, telefonate e mail di spettatori che richiedevano ulteriori delucidazioni. Nella puntata di mercoledì 26 Febbraio viene data visibilità a queste comunicazioni e si ascoltano i pareri degli esperti. Tra questi, anche l’autorevole intervento del dottor Franco Berrino che vanta una lunga esperienza maturata all’Istituto Nazionale dei tumori di Milano. Franco Berrini è stato tra i promotori del progetto Diana che ha analizzato l’incidenza di una corretta alimentazione nel ridurre i rischi relativi all’insorgenza di forme cancerogene, soprattutto per ciò che concerne il tumore al seno. I risultati sono significativi ed evidenziano una correlazione diretta: è stato pubblicato anche un libro (Prevenire i tumori mangiando con gusto) che invita a prendersi cura di se stessi a tavola dimostrando di volersi bene scegliendo con cura ciò che si mangia.
Nelle puntate precedenti era stata intervistata anche la dottoressa De Petris che ribadiva l’importanza della diminuzione fino all’eliminazione delle proteine di origine animale dall’alimentazione citando anche le possibilità dell’acqua alcalina. Non mancano altri casi come quelli dell’inglese Allan Taylor pronto a sostenere di aver sconfitto un tumore al colon considerato incurabile dai medici grazie ad un regime vegano. E’ bene sottolineare come la prudenza in questi casi sia doverosa e come la scienza richieda statistiche e numeri ben più cospicui rispetto a quelli finora presentati. Altrettanto basilare la distinzione tra le opportunità di un determinato regime alimentare in fase di prevenzione (acclarato da numerosi studi e dalla letteratura medica) e la capacità di una dieta vegana nel far regredire una forma tumorale già manifesta (eventualità tutt’altro che accettata in modo unanime).
