Quarantun anno , la curiosità inesauribile per indagare sul mondo del crimine, scrittore per il teatro e per la tv, autore di best seller che si sono distinti per la capacità di aggiungere un tocco del tutto personale in un mondo che vive di regole che appaiono dogmi come quello dell’editoria di gialli. Il pubblico del piccolo schermo lo sta conoscendo nelle vesti di conduttore de Il sesto senso , programma di successo che occupa il sabato sera del palinsesto di Rai 3. Apprezzato dagli spettatori televisivi, dai lettori e anche dalla critica più autorevole che gli ha assegnato numerosi riconoscimenti tra cui il Premio Bancarella vinto grazie all’opera Il suggeritore , edito da Longanesi nel 2009. Recentemente ha pubblicato L’ipotesi del male che Donato Carrisi giudica legato a doppio filo a Il suggeritore : tra i tanti punti di contatto anche la presenza come protagonista del personaggio femminile di Mia Vasquez.
Ha pubblicato anche Il tribunale delle anime e La donna dei fiori di carta sempre con Longanesi : una produzione florida in pochi anni per chi sognava di pubblicare romanzi già da giovane. Uno stile apprezzato anche fuori dai nostri confini come confermato dal premio Prix Livre de Poche 2011 assegnato dai lettori francesi e il Prix SNCF Du Polar per la categoria Europa.
Il piacere per raccontare i meandri più ignoti della mente umana, spiegando molto ma senza la pretesa di rivelare tutto: non cavalcare l’onda emotiva della morbosità speso annidata nelle vicende che sconvolgono l’immaginario collettivo per mantenere uno stile garbato, seducente che ha conquistato il pubblico di Rai 3. Ospite a Che tempo che fa nella puntata di sabato 8 marzo , raccoglie il testimone della rete direttamente da Fabio Fazio per presentare un programma apparentemente insolito per il target della prima serata del sabato.
