
Alessandro Siani torna sul piccolo schermo per rivestire i panni di Mattia Volpe ne Benvenuti al Nord , sequel “obbligato” per ammissione dello stesso regista Luca Miniero dopo il successo de Benvenuti al Sud. Su Canale 5 martedi 25 Febbraio, rivedremo le gesta dello stralunato impiegato che per un equivoco si troverà costretto a trasferirsi in settentrione avendo come unico conforto la possibilità di ritrovare l’amico Alberto Colombo, alias Claudio Bisio. Quindi dopo aver fatto conoscere al milanese le bellezze della sua terra, incastonate dalla frase diventata cult : “Quando un forestiero viene al Sud piange due volte: quando arriva e quando parte”, ora tocca ad Alessandro Siani fare il percorso inverso e inserirsi nel contesto del Nord adattandosi a clima, mentalità, tradizioni.
Simbolicamente, il personaggio del film ripercorre lo stesso sentiero artistico dell’attore che ha sempre mantenuto fortissimo il legame con la propria terra che gli ha conferito popolarità e affetto (a volte anche troppo come in occasione di uno spettacolo benefico a Pompeo interrotto per l’eccessiva affluenza di pubblico) ma che ha affrancato la sua immagine da comico locale meritandosi l’apprezzamento come artista a tutto tondo. Dalle apparizioni televisive a Bulldozer ne ha fatta di strada, interpretando ruoli di successo al cinema come in Ti lascio perchè ti amo troppo passando per i cinepanettoni Natale in crociera e Natale a New York fino alla consacrazione di Benvenuti al sud tratto dalla pellicola francese Giù al nord. Lo rivedremo stasera impegnato a riconquistare l’amata Maria, ( impersonata dalla splendida Valentina Lodovini ) ma nel frattempo ha esordito anche come regista ne Il principe abusivo dirigendo un cast d’eccezione che comprendeva Christian De Sica , Serena Autieri e Sarah Felberbaum. E’ stato spesso considerato l’erede di Massimo Troisi. Per il momento,con un parallelo sempre partenopeo possiamo dire che se il protagonista de Il postino vale Maradona, Alessandro Siani può essere accostato ad Higuain. E chi tifa Napoli, sa quanto l’attuale attaccante del Napoli sappia infiammare il San Paolo. Insomma, il livello è già altissimo: nulla vieta di alzare ancora l’asticella.