Nella puntata di mercoledì 28 maggio , Le Iene Show si occupano di Adriano Di Stefano , promotore finanziario ed ex vicesindaco di Norcia, accusato di aver truffato numerosi concittadini. Nella piccola località umbra, in molti si sono fidati di Adriano Di Stefano sia per la carica che manteneva sia perché noto personalmente. E così riusciva facilmente a disporre del denaro delle vittime che allettati dalla possibilità di un finanziamento sicuro mettevano nelle sue mani.
La delusione arrivava successivamente quando i malcapitati si accorgevano delle bugie del signor Di Stefano che risultava irreperibile così come il denaro versato. Soltanto con i controlli in banca, era possibile appurare che qualcosa non quadrava e in un attimo i nursini si accorgevano che non soltanto non c’era la speranza di avere interessi ma che anche il capitale iniziale era indisponibile.
Il movimento di soldi era vorticoso e a complicare il quadro ci sono documenti artefatti, a meno a quanto riportato dalle vittime: i nursini venivano rassicurati attraverso carte che avrebbero dimostrato il deposito in banca. Tuttavia, questi atti risultavano non validi quando oramai era troppo tardi per capire di essere stati truffati.
E così si arriva all’inseguimento dell’inviato Giulio Golia che ha cercato in tutti i modi di poter contattare Adriano Di Stefano, ovviamente poco propenso a spiegare la propria posizione davanti le telecamere. E per ironia della sorte, le vittime accomunate dallo stesso incidente, si sono trovate in conflitto tra loro perché Adriano Di Stefano sfruttava i soldi di alcuni investitori per i buchi lasciati con altri.
