Sostituire il burro con l’olio ?
Molti ignorano che in tutti i dolci è possibile sostituire il burro con l’olio. In circolazione se ne trovano differenti tipi: da quello di mais a quello di soia, passando per quello di semi misti. Il primo contribuisce a dare morbidezza al dolce e risulta molto delicato. L’olio extra vergine di oliva, infatti, ha un sapore molto forte che rischia di alterare il gusto di alcuni impasti. Molto simile a quest’ultimo sono l’olio di arachidi e quello di girasole, con un sapore deciso.
Per quelli che si chiederanno “ma perché dovrei sostituire il burro con l’olio?”, rispondiamo intanto che il dolce risulterà molto più salubre! Infatti il burro contiene il 49% di grassi saturi, mentre l’olio ne contiene solamente il 15%. I due ingredienti sono veri e propri opposti: il primo è di origine animale, saturo e contribuisce ad aumentare il livello di colesterolo; al contrario, l’olio è di origine vegetale e contiene grassi insaturi, che tendono a controllare il colesterolo “cattivo”, favorendo quello ” buono”.
Inoltre l’olio è anche più facile da amalgamare insieme agli altri ingredienti, ne serve quantitativamente di meno, è salubre ed aggiunge sofficitá all’impasto.
Passiamo adesso alla conversione tra i due antagonisti. Per sostituire il “cattivo” della situazione al “buono” basta calcolare i 2/3 del primo. Facciamo un esempio: se ci occorrono 300gr di burro dovremo calcolarne i 2/3 perciò scriveremo 300:3=100*2=200. Quindi a 300gr di burro corrisponderanno 200gr di olio.
Unica pecca: non è consigliabile sostituire i due nella realizzazione della pasta frolla, che con l’olio risulterebbe più dura. In questo caso, sì al burro!
Se l’economicità, la salute, la morbidezza e la facilità di impiego non hanno nemmeno suscitato la vostra curiosità di provare, allora mi arrendo. Ma provare con costa davvero nulla e a guadagnarci sarete voi e i vostri cari.