I semi di canapa stanno vivendo una sorta di boom: si trovano nei negozi specializzate, nei supermercati, nelle erboristerie, su internet. Ma cosa c’è di vero negli effetti portentosi che vengono promessi su molti siti? In realtà che vi siano proprietà benefiche è acclarato anche dalla scienza: non si tratta di magia, ma di una composizione particolarmente favorevole che può dare nelle dosi e nelle modalità indicate, benefici al fisico.
Composizione semi di canapa
La caratteristica principale dei semi di canapa è quella di contenere tutti gli aminoacidi essenziali per la sintesi delle proteine (isoleucina, fenileucina, leucina, treonina, metionina, valina, triptofano, lisina). Alto anche il contenuto di vitamine – in particolare vitamina E, vitamina B1, vitamina B2 – e di omega 3 e omega 6. Sono presenti anche acidi grassi polinsaturi come l’acido alfalinoleico e l’acido linoleico.
Proprietà semi di canapa
E’ proprio il mix di tutte queste componenti che rendono i semi di canapa particolarmente interessanti per i benefici che assicurano al nostro corpo. Rafforzano il sistema immunitario, mantengono rilevanti proprietà antiossidanti, aiutano a prevenire colesterolo, asma, artrite e sinusite. Svolgono un’importante funzione di protezione del nostro corpo che si riverbera in un’azione benefica per muscoli, ghiandole e sistema nervoso. Un alimento completo come pochi
Dosaggio e impiego semi di canapa
Tra le altre virtù dei semi di canapa, vi è quella di avere anche un sapore tutt’altro che disprezzabile. Per tale ragione, possono essere assunti sia in forma naturale sia venire impiegati in preparazioni più elaborate. Possono essere un condimento e un ornamento per insalate o dessert ma spesso si ritrovano negli impasti di prodotti da forno come pane o grissini. Dai semi si ricava anche l’olio di canapa che può essere ampiamente impiegato in preparazioni alimentari.