[oblo_image id=”1″]Difficile, quasi impossibile non notarlo: trovarselo di fronte in una palestra o un centro commerciale sarà sicuramente una sorpresa. Già diffuso in altri paesi d’Europa, arriva anche in Italia Prefueled, un distributore per fare il pieno di musica, con una scelta praticamente illimitata. Oltre due milioni e mezzo di brani salvati su un server in Lussemburgo, al quale si accede tramite un collegamento a internet. Qualsiasi artista indipendente può caricare i suoi brani e metterli in vendita al prezzo che ritiene più giusto, spiega Luca Lanza della Sara Ferrari Edizioni Musicali, che si occupa della distribuzione del prodotto. La parte innovativa è che non si carica soltanto musica ma tutto il materiale (video, foto, partiture musicali) inerente la band o l’artista.
[oblo_image id=”2″]Prefueled è dotato di ingressi per memory card e chiavette usb, oltre che di un masterizzatore di cd per salvare subito su disco la musica scaricata. La scelta dei titoli è vastissima, come ha potuto constatare di persona anche il musicista Roy Paci che ha voluto provarlo al Mei di Faenza, dove il prodotto è stato presentato. Artisti già noti, dunque, ma non solo: Nella sezione unsigned ci sono tutti quegli artisti che non sono coperti da un contratto con un’etichetta discografica ma che attraverso questa struttura riescono ad accedere a un sistema di distribuzione, aggiunge Lanza.
A colpire, indubbiamente, è la forma originale del distributore di benzina. Una scelta non casuale: La forma della pompa di benzina è per dare l’idea di fare un pieno di musica per strada: come ci si ferma per caricare il carburante, così ci si può fermare per riempire i propri dispositivi di musica.
