Pitti UomoLardini reinterpreta l’abito che diventa.. anche reversibile. Non solo, la gamma si amplia con il cappotto e la giacca realizzati in tessuti classici e nel tinto capo, caratterizzati dall’avere un lato unito e l’altro fantasia.

La giacca si priva di costruzioni nella linea Easy, dove a predominare sono i tessuti lavorati e i colori. La materia,  con la quale  i capi prendono forma,  è da sempre l’elemento fondamentale della Lardini. Si spazia dalle lane fini e pregiate, agli Shetland inglesi fino ad arrivare alla lavorazione Bouclé che, lavorato ad anellini in rilievo, dona una mano morbida e spugnosa, classico senza tempo. Una novità assoluta è poi il disegno Regimental sulla giacca in lana, righe a bande larghe, richiami allo stile college, una rivisitazione in versione casual chic.

La giacca in maglia si veste da sera: rever sciallato, bordatura rigorosamente in nero con bottone ricoperto come il classico smoking. Il gilet dal taglio classico, in nylon trapuntato, diventa capo da usare sotto l’abito o con lo spezzato, rigorosamente con la cravatta. Il cappotto della linea Archivio dagli importanti revers, classico per antonomasia, si allunga e il collo, in morbido astrakan, è staccabile.

Lardini pone attenzione al dettaglio e inserisce,  nella giacca e nell’abito classico, una  tasca studiata per riporre un cellulare di concezione moderna. Nell’accessorio a fare da padrone sono ancora i tessuti riproposti nelle stesse varianti  della Collezione. Gilet in maglia e tessuto, cappelli in tessuto o trapuntati, borse in feltro, tessuto e pelle arricchiscono e completano il look dell’Uomo Lardini.

In occasione della prossima edizione di Pitti Immagine Uomo, in programma dal 7 al 10 gennaio 2014, lo stand di Lardini apparirà molto simile a una galleria d’arte contemporanea, ospitando le illustrazioni che l’artista Andrea Tarella ha realizzato ispirandosi ad alcuni capi must della griffe di moda.

 

 

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