Nato ad Aradeo in provincia di Lecce, era uno dei più grandi interpreti della pizzica, la musica popolare salentina. Virtuoso del tamburello, ma anche cantante ad attore. Dal 1993 con il gruppo Officina Zoè da lui fondato aveva promosso una riscoperta della cultura etnico /musicale salentina, partecipando a molte rassegne e convegni sul tema sia in Italia che all’estero. Nel 2003, abbandonato il progetto Zoè, si impegna totalmente con il suo nuovo gruppo Zimbaria tenendo concerti in tutte le piazze della nazione, permettendo la conoscenza e l’avvicinamento della musica e della cultura popolare salentina a chiunque, soprattutto ai giovani. Nel 2000 è interprete nel film pluripremiato Sangue vivo, regia di Edoardo Winspeare. Personaggio molto amato dal pubblico e con doti carismatiche rare è stato per anni ospite fisso della Notte della Taranta, la celebre manifestazione di musica salentina che si tiene ogni estate a Melpignano(Le).

Il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, commenta così la spiacevole notizia: il Salento ha perso il satiro della pizzica, un insostituibile istrione della cultura musicale popolare, che ha contribuito con la sua energia e la sua carica espressiva a far conoscere in Italia e nel mondo una tradizione unica. E’ stato un grande onore per me averlo conosciuto e frequentato. Il battito grintoso delle sue mani sul tamburello resteranno un ricordo indelebile che conserverò per sempre.

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