Dopo cinque album realizzati e ben sei anni di lungo silenzio, torna una delle rock band italiane meno conosciute forse ma tra le più amate dai seguaci della scena musicale alternativa nazionale: i Massimo Volume.

[oblo_image id=”1″]Nati artisticamente nella “rossa” Bologna sul finire degli anni ’80, portano ben presto nelle piazze di tutta Italia il loro personalissimo linguaggio spesso influenzato proprio dal clima politico e di contestazione che si respirava in quegli anni. Fin da subito mostrano la loro estrema facilità ad alternare testi forti di significato a momenti più introspettivi mantenendo sempre quella carica emotiva degna di una rock band.

Ma come spesso capita, anche i migliori sodalizi finiscono e nel 2002, con grande disappunto di chi li amava, i Massimo Volume si sciolgono. er fortuna, però, non passano tanti anni dalla “redenzione”, così, più decisi che mai Emidio Clementi (voce e basso), Vittoria Burattini (batteria), Egle Sommacal ((chitarre) e Stefano Pilia (chitarra) si riuniscono con la solita voglia smisurata di riprendere quel filo del discorso live interrotto precedentemente.

Due gli eventi che nel 2008 siglarono questo rientro sui palchi italiani: la partecipazione al Traffic Festival nella serata condivisa con Patty Smith ed Afterhours e la sonorizzazione de La caduta di casa Usher, suggestivo progetto realizzato per conto del Museo del Cinema di Torino e messa in scena (sempre a Torino) alle Officine Grandi Riparazioni (OGR).

Oggi, questo lungo e tortuoso viaggio on the road ha portato alla nascita di Massimo Volume Bologna nov. 2008, il loro primo album live uscito venerdì 28 agosto su etichetta Mescal, con distribuzione EMI.

Spiega la band: Pubblicare un disco dal vivo dopo sei anni di inattività rappresenta per noi la maniera migliore di riprendere a suonare, convinti che nulla è andato perduto nella nostra poetica e nel nostro modo di fare musica. Lo testimonia il calore del pubblico che c’ ha accolto numeroso nelle quindici date che hanno sancito il ritorno sulle scene. Un pubblico eterogeneo di neofiti e vecchi appassionati che hanno affollato le nostre esibizioni da Milano a Catania.

Il CD, che conta 11 tracce, tra le quali l’inedito Esercito dei santi, include brani che in origine furono inseriti in Stanze, Lungo i bordi, Da qui e Club Privé.

I Massimo Volume, quindi, ripartono da qui, senza volgere le spalle al passato e senza farsi condizionare da esso. Consapevoli di poter dire ancora la loro.

Di seguito la Tracklist di Massimo Volume Nov. 2008 :
1 – Atto definitivo (album di riferimento: DA QUI)
2 – Il primo Dio (album di riferimento: LUNGO I BORDI)
3 – La notte dell’11 Ottobre (album di riferimento: LUNGO I BORDI)
4 – La città morta (album di riferimento: DA QUI)
5 – Fuoco fatuo (album di riferimento: LUNGO I BORDI)
6 – Per farcela (album di riferimento: LUNGO I BORDI)
7 – Esercito dei santi – INEDITO
8 – Altri nomi (album di riferimento: CLUB PRIVE’)
9 – Sul Vicking Express (album di riferimento: DA QUI)
10- Qualcosa sulla vita (album di riferimento: DA QUI)
11- Ororo (album di riferimento: STANZE)

www.massimovolume.it

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