Il Parlamento europeo ha recentemente fatto un passo significativo nella lotta contro il cambiamento climatico con l’approvazione della direttiva Case Green (Energy Performance of Building Directive, EPBD). Questa nuova normativa pone le basi per trasformare le abitazioni europee in esempi di sostenibilità, mirando a una riduzione drastica delle emissioni di gas serra e promuovendo l’adozione su larga scala di tecnologie green.
La direttiva si inserisce in un contesto di urgenza climatica, evidenziata dal Climate Clock, che segnala meno di cinque anni per intraprendere azioni decisive al fine di mantenere l’aumento della temperatura globale al di sotto di 1,5 gradi Celsius. La strategia adottata dall’Europa comprende una vasta ristrutturazione degli edifici residenziali, partendo dai meno efficienti, e l’implementazione di piani nazionali volti a ridurre il consumo energetico di almeno il 16% entro il 2030.
Al centro di questa trasformazione sostenibile ci sono le tecnologie a basso impatto ambientale come i pannelli solari, le batterie di accumulo, le pompe di calore e i veicoli elettrici. Queste soluzioni non solo contribuiscono a ridurre le emissioni, ma offrono anche notevoli risparmi economici per le famiglie, con la prospettiva di ridurre i consumi domestici fino all’83% quando combinati efficacemente.
L’adozione di pompe di calore, in particolare, è stata identificata come una delle misure più efficaci ed efficienti. Queste, insieme all’eliminazione prevista dei sussidi per l’installazione di boiler a combustibili fossili entro il 2024 e il loro completo divieto di utilizzo entro il 2035, segnano un cambiamento significativo nella politica energetica domestica.
L’Europa sta così facendo grandi passi avanti verso la realizzazione di un ambiente costruito completamente libero da emissioni entro il 2050, sottolineando l’importanza delle azioni locali nella risposta globale al cambiamento climatico. Gli incentivi fiscali e le politiche mirate continueranno a svolgere un ruolo chiave nel sostegno a questa transizione, con l’aspettativa di ulteriori novità normative nel 2025.
Con un impegno così marcato verso il verde, il continente si posiziona come leader nella rivoluzione sostenibile, dimostrando che le case possono e devono essere al centro della lotta contro il cambiamento climatico, trasformandosi da semplici luoghi di abitazione a pilastri di un futuro sostenibile.
