[oblo_image id=”2″]Capelli lunghi ramati, fisico mozzafiato, rivelazione delle nuove voci jazz al femminile. Renèe Olstead , la carismatica diciottenne di Los Angeles dalla voce morbida e sofisticata sbarca a Palermo in anteprima europea.
Il 22 novembre si esibirà al Teatro Golden del capoluogo siciliano, invitata dalla storica Fondazione The Brass Group e, per l’occasione, sarà accompagnata dall’Orchestra jazz siciliana con la quale proporrà gli evergreeen più amati d’oltreoceano.
Da Billy Holiday a Judy Garland, Renée personalizza i classici come si nota dal suo album più celebre “Renee Olstead”del 2004, targato Wea e prodotto da David Foster, il talent scout a cui si devono i successi di Michael Bublè, Celine Dion, Barbra Streisand e Madonna. L’album, molto elegante, è una collezione dei piu’ amati evergreen americani tra i quali “Summertime”, “Someone to watch over me”, “What a difference a day makes”, “Sentimental Journey”. Nata a Houston, in Texas, Renee ha cominciato la sua carriera ad appena 5 anni, familiarizzando sin dalla tenera età con i palcoscenici più importanti del mondo.
Nel cinema ha recitato in “The Insider” con Russell Crowe, “End of days” con Arnold Schwarzenegger e in “13 going on 30” con Jennifer Garner. Tra le tante cose in cui si è cimentata, la giovane artista ha avuto modo di sperimentare anche la televisione, partecipando come co-protagonista ad una sit-com targata Cbs.
Tra una performance e un corso scolastico Renée ha trovato il tempo per esibirsi con una swing band di Los Angeles, dove nel frattempo si è stabilita, cantando nei celebri The Madison e The Derby. Da lì a poco la sua voce è balzata in cima alle classifiche fino al successo nel nostro Paese con la hit “Christmas in love” colonna sonora dell’omonimo film di Natale con Christian De Sica e Sabrina Ferilli. In quella occasione la voce di Renee stregò il produttore Aurelio De Laurentis che fece rimontare la pellicola già terminata pur di inserirne la canzone.
