Succede, nei periodi di forte crisi o di incertezza economica, di notare un aumento delle bollette. Gas e luce, per esempio. Naturalmente, dal momento in cui hanno un impatto sul budget familiare, ecco che subito ci attiviamo per comprendere i motivi e per capire come risparmiare. Rimanere aggiornato sul valore del PUN è tra i suggerimenti che ci sentiamo di dare. E non solo: approfondiamo l’argomento.
Perché le bollette aumentano?
Una delle principali preoccupazioni per le famiglie è proprio la bolletta in aumento. E, negli ultimi anni in particolar modo, abbiamo assistito a continui aumenti dei costi per l’elettricità, il gas e l’acqua. Ma quali sono le ragioni? Perché, di fatto, paghiamo di più in determinati periodi storici?
Ci sono diversi fattori che contribuiscono all’aumento delle bollette: per esempio, l’incremento dei prezzi delle materie prime, come il petrolio e il gas naturale, che vengono utilizzati per generare energia. Questi prezzi sono soggetti a fluttuazioni sul mercato internazionale e possono influire direttamente sui costi delle nostre bollette.
Senza considerare che l’aumento della domanda energetica, sia a livello domestico che industriale, ha portato a una maggiore pressione sui sistemi di fornitura. Di conseguenza, le infrastrutture energetiche devono essere costantemente aggiornate e manutenute per garantire un’offerta affidabile.
Infine, vanno considerate anche le tasse e le tariffe: queste possono variare e, sì, hanno un impatto sul costo finale per noi consumatori. Inutile negarlo.
C’è un modo per ridurre i costi delle bollette?
Alcuni suggerimenti pratici ci sono: i cambiamenti, però, possono anche non vedersi nell’immediato, ma sul lungo termine. Per esempio, in fase di scelta dei nuovi elettrodomestici, assicuriamoci di scegliere modelli ad alta efficienza energetica.
Anche l’uso dei dispositivi in standby – che continuano a consumare energia – sarebbe da evitare. Cosa fare in questo caso? Sfruttare prese intelligenti che interrompono automaticamente l’alimentazione quando i dispositivi non sono in uso.

Un’altra soluzione per ridurre i costi energetici è quella di migliorare l’isolamento termico della casa. L’intervento ha un costo nell’immediato – magari supportato dai bonus del governo – ma presenta diversi vantaggi sul lungo termine. L’obiettivo è quello di ridurre la dispersione di calore e mantenere una temperatura più costante all’interno dell’abitazione.
Ottimi, invece, i termostati intelligenti, che ci aiutano a programmare la temperatura desiderata per la casa in base ai nostri orari e preferenze. Possiamo riscaldare – o rinfrescare, a seconda della stagione – gli ambienti nel modo migliore.
Massima attenzione, invece, alla manutenzione degli impianti, proprio di riscaldamento e raffreddamento: pulizia dei filtri dell’aria, la verifica delle perdite di calore o freddo e la sostituzione di eventuali componenti danneggiati sono step indispensabili per mantenere il tutto al meglio ed evitare lo spreco energetico.
Per ridurre poi ulteriormente il costo della bolletta della luce non possiamo non suggerire di usare le lampadine a LED, incredibilmente efficienti dal punto di vista energetico rispetto alle tradizionali lampadine.
Sono molti trucchi – alcuni piccoli, altri un po’ “grandi” – ma, con un po’ di impegno e attenzione, ridurre i costi delle bollette è fattibile. L’importante è avere una piena comprensione di quanto si spende e perché: non sempre è facile, ma anche cambiare fornitore, magari trovando un’offerta maggiormente in linea con le proprie esigenze, può essere una soluzione da valutare.