Un concept per riaffermare i valori di sportività del marchio ma anche per ribadire l’approccio ‘tedesco’ alla progettazione e per anticipare il linguaggio stilistico di domani di Opel. Si gioca su molti livelli il compito della Corsa GSE Vision Gran Turismo che – dopo l’anteprima mondiale all’IAA Mobility 2025 di Monaco di Baviera si è mostrata in Italia a Milano – in contemporanea con l’inserimento in uno dei simulatori di corse più importanti al mondo: Gran Turismo 7. Nella versione ‘digital’ il prototipo – spinto da due motori elettrici da 350 kW (476 CV), uno su ciascun asse – eroga una potenza complessiva di 588 kW (800 CV), con 800 Nm di coppia e una velocità massima di 320 km/h, accelerando da 0 a 100 km/h in soli 2,0 secondi e con una velocità massima di 320 km/h.
Ma nel concept ‘fisico’ quello che spicca di più è ovviamente il design muscoloso e potente che – nonostante un ingombro simile a quello di una normale Opel Corsa – diventa più imponente grazie alla riduzione dell’altezza e all’allargamento della carreggiata. Il design complessivo mostra una nuova e più tecnica esecuzione della filosofia ‘Bold & Pure’ ovvero audace e pura di Opel.
Nella presentazione alla stampa non è stato fatto mistero che sulle Opel di domani possa tornare l’interpretazione del Vizor che caratterizza la GSE Vision Gran Turismo: una fascia che non è più nera ma trasparente e caratterizzata da un gioco di luci che alleggerisce ancora di più la sua presenza. Questo principio continua nella parte posteriore con la luce di stop a bussola creata dalla tecnologia Edge Lighting. Questo si combina con la scritta “OPEL” in grassetto per formare l’elemento centrale. All’interno si ritrova la ricerca di ‘purezza’ e di personalità con le informazioni più importanti proiettate sull’head-up display, senza bisogno di ulteriori schermi.