Dopo il positivo riscontro ottenuto con i test effettuati in diversi mercati mondiali attraverso la flotta pilota, la BMW iX5 Hydrogen è pronta a fare il suo ingresso come primo modello a idrogeno prodotto in serie dal marchio. Secondo Michael Rath, Vicepresidente Veicoli a Idrogeno del BMW Group, questa vettura manterrà intatto lo spirito tipico della Casa bavarese, offrendo piacere di guida e innovazione tecnologica in un’unica soluzione. La base tecnica si fonda sulla terza generazione del sistema a celle a combustibile, messo a punto dal BMW Group insieme a Toyota Motor Corporation. L’evoluzione del progetto ha portato alla creazione di un’unità più compatta ed efficiente, in grado di incrementare potenza e autonomia riducendo i consumi energetici complessivi. L’idrogeno si sta affermando come risorsa chiave per accelerare il processo di decarbonizzazione. Oltre a poter essere utilizzato come mezzo di accumulo dell’energia rinnovabile, contribuisce a stabilizzare la rete elettrica e a garantire continuità di fornitura. Nel panorama della mobilità elettrica, questa tecnologia rappresenta un’integrazione ideale per i sistemi a batteria, soprattutto in quei contesti dove le soluzioni tradizionali non risultano ottimali. Parallelamente allo sviluppo della iX5 Hydrogen, BMW partecipa attivamente alla creazione di infrastrutture dedicate. Con l’iniziativa HyMoS (Hydrogen Mobility at Scale), il marchio tedesco collabora con partner industriali e istituzionali per rafforzare l’efficienza economica e logistica delle reti di rifornimento. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Home Rubriche Moda & Motori Dalla sperimentazione alla produzione: la BMW iX5 Hydrogen entra in scena