Dalle avventure nella giungla al sostegno della comunità indiane più svantaggiate. Obiettivo: sostenere i bambini e le donne vulnerabili. Kabir Bedi, volto indimenticabile di Sandokan – il pirata malese creato da Emilio Salgari – nella serie televisiva omonima del 1976, ‘torna in pista’ in concomitanza del lancio del nuovo ‘Sandokan’, interpretato da Can Yaman. Svela, infatti, la speciale bottiglia da collezione che porta la sua firma in collaborazione con Ponte1948. E’ ‘Action!’, Special Edition.
 

Si tratta di una Magnum di Prosecco Doc Extra Dry Biologico, realizzata in collaborazione con Ponte1948 – una della realtà più dinamiche e importanti del panorama vinicolo internazionale con circa 1.000 soci, 3.000 ettari di vigneto, 18 milioni di bottiglie prodotte all’anno – e Care To Action, Ong veneziana che dal 1991 opera in India a sostegno dell’infanzia, delle donne e delle comunità vulnerabili e marginalizzate. “Sono davvero felice – commenta Bedi – di contribuire a questa iniziativa, frutto del valore professionale e umano di una grande azienda quale è Viticoltori Ponte, e dell’inesauribile, preziosissimo impegno di Care To Action di cui dal 2018 sono Global Ambassador”. 

L’etichetta fortemente evocativa e iconica ha origine da un mandala ovvero un diagramma simbolico di origine sanscrita che rappresenta l’universo, con un centro da cui si sviluppa un disegno geometrico concentrico e simmetrico. Diffuso nelle culture indiane e tibetane, è usato come oggetto di meditazione e sviluppo spirituale, ma è stato introdotto anche in psicologia da Carl Jung come simbolo di unità e del Sé. Disegnare o colorare un mandala può favorire calma, concentrazione, equilibrio interiore e scoperta del proprio io più profondo. Dal centro del mandala svetta il muso di una tigre dorata, emblema di forza e chiaro riferimento all’eroico personaggio di Salgari interpretato da Bedi, che con la sua firma ha apposto il proprio inestimabile sigillo a questo mitico progetto. 

La scelta del vino non poteva che ricadere sul Prosecco Bio, nato con l’intento di favorire un’agricoltura sempre più sostenibile, amica della natura e rispettosa dell’ambiente. “Gli equilibri cambiano velocemente – afferma Luigi Vanzella, direttore generale di Viticoltori Ponte -ricordandoci che non siamo i padroni del Pianeta e che una sana coesistenza, volta alla collaborazione piuttosto che all’annullamento, di tutti gli organismi è il segreto per vivere meglio. La bottiglia sarà prodotta in edizione limitata e distribuita in Italia a partire da fine 2025, con il 20% del ricavato devoluto a Care To Action. 

“Il progetto cui è dedicata questa azione congiunta – spiega Elisabetta Zegna, presidente di Care To Action – raggiunge oltre 1.300 bambini degli slum di Vijayawada, in India. Si chiama ‘Edu-Care’ ma non è uno slogan, non è un imperativo imposto dall’alto, non è una semplice parola. E’ lavoro assieme alle comunità per mettere in sicurezza bambini fragili; è intervento rodato dagli anni per garantire il bene più prezioso, l’Istruzione; è un modo di promuovere lo sviluppo dal basso con e per i bambini dell’India”  

“Siamo immensamente grati – conclude Vanzella – di aver avuto la possibilità di supportare una causa tanto nobile, urgente e importante al fianco di un’organizzazione così autorevole e operosa, oltreché onorati della partecipazione di un artista di tale calibro che stimiamo particolarmente per gli immensi traguardi raggiunti dal punto di vista lavorativo ma anche e soprattutto per il valore e la profondità d’animo che non manca di dimostrare ad ogni occasione”.  

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