Quando fino a qualche anno fa si parlava di NAS (acronimo di Network Attached Storage) si pensava esclusivamente a soluzioni professionali adatte a piccolo, medie o grandi imprese.
Oggi invece il NAS è ormai alla portata di tutti ed è, soprattutto, utile a tutti professionisti o non. Avere un dispositivo collegato alla rete che consenta l’accesso degli utenti per la condivisione di quanto presente sul NAS stesso è ormai utile anche in famiglia! Non più, dunque, solo documenti e backup ma anche film, fotografie digitali e tutto quello che può essere divertente o interessante da condividere.
Ecco perché, in questi anni, si sono moltiplicate le proposte ed il NAS è entrato a far parte della vita di tutti i giorni quasi alla stregua degli hard disk portatili.
Tra le tante proposte che si possono trovare abbiamo scelto una novità che arriva da un produttore relativamente giovane ma con alle spalle un background acquisito pluridecennale: stiamo parlando di ASUSTOR, azienda creata da ASUSTek nel 2011 e destinata a coprire il settore del cloud privato e quello della videosorveglianza di rete con la produzione non solo dell’hardware dei NAS ma anche della parte software e quindi di firmware e app di gestione.
Stiamo parlando del DriveStor 2 Pro (codice prodotto AS3302T) fratello minore del DriveStor4 Pro da cui differisce, come è facile intuire, solo dal numero di hard disk installabili.
Quello che abbiamo potuto testare è arrivato con una configurazione che definiremmo “top”: due SATA da ben 10TB per una potenza di archiviazione di poco meno di 20 TB totali in configurazione non RAID. La configurazione massima gestibile con il DriveStor 2 Pro è di due hd da 18TB cadauno siano essi SATA 3,5” oppure SATA SSD da 2,5”.
Effettuato l’unboxing ci siam o trovati sulla scrivania un prodotto di dimensioni classiche (230x170x114 mm per un peso di circa 1.5kg dischi esclusi) ma molto ben rifinito ed elegante, tanto semplice e discreto quanto potente. Infatti il DriveStor 2 Pro si presenta con uno chassis non troppo ingombrante, in metallo nero opaco e con una copertura magnetica in plastica nera, lucida e dalle forme diamantate che dona a questo oggetto una eleganza che difficilmente stona in un ambiente casalingo, cosa non scontata visto che stiamo parlando di un oggetto la cui destinazione solita, fino a qualche anno fa, come dicevamo prima, era una buia stanza server!
Asustor DriveStor 2 Pro: bello e funzionale
Il frontale lucido ospita, come abbiamo detto, la copertura dei due alloggiamenti per gli hard disk, una porta USB frontale (3.2 di prima generazione), il tasto per il backup automatico e una serie di piccolissimi led operativi la cui luminosità può essere facilmente gestita, come vedremo tra poco, via software o app.
Il retro è anch’esso molto spartano ma funzionale: due porte USB identiche alla frontale, la porta ethernet, la ventolina da 7 cm, il tasto reset e la spina per l’alimentazione. Manca, a nostro avviso, una porta HDMI che però in effetti non è essenziale essendo il DriveStor 2 Pro un NAS di rete nel vero senso del termine e non un cosiddetto “centro multimediale domestico”.
I caddies, ovvero gli alloggiamenti degli hard disk, sono realizzati con una plastica molto solida ed hanno dalla loro una facilità di montaggio decisamente interessante: niente viti (per HDD da 3.5”, per adattare i SATA da 2,5”, SATA o SSD, invece sono necessarie le viti incluse nella confezione) ma due barre a pressione laterali che bloccano, e bene, i dischi. Lo slot è pronto, basta spingerlo nel binario di riferimento e attendere il “clack” che ne conferma la corretta installazione.
Una volta installati i due dischi, che sono ovviamente da acquistare a parte, basta scegliere come utilizzare il NAS (Single, JBOD, RAID 0, RAID 1) ed il gioco è fatto.
Le caratteristiche tecniche del DriveStor 2 Pro rendono qualsiasi suo utilizzo semplice e anche intuitivo: il processore QuadCore Realteck da 1.4 ghz lo rende molto performante soprattutto grazie anche ai 2GB DDR4 di memoria. Ma quello che fa veramente la differenza è l’Ethernet superveloce: ben 2.5 gigabit grazie ai quali diventa semplice e privo di lag di rete scaricare, caricare o riprodurre in streaming direttamente dal NAS video e audio anche in qualità 4k che il DriveStor 2 Pro riesce a decodificare semplicemente lasciandoci godere di una riproduzione video incredibilmente fluida.
ADM e le app: il cuore del nostro Asustor DriveStor 2 Pro
Passiamo al software e alla installazione e gestione del DriveStor 2 Pro Pro e dei contenuti che custodisce per noi perché, anche qui, il nostro NAS è pronto a stupirci. Si chiama ADM 4.0 ed è il sistema operativo che serve alla gestione totale del NAS da pc (Windows o Mac non importa). E’ strutturato con una interfaccia molto intuitiva e permette una compatibilità ed una sicurezza pressoché totale. Al suo interno l’utente trova, oltre a tutto il necessario per settare e gestire il DriveStor 2 Pro, anche una miriade di applicazioni da poter installare. Applicazioni che operano in tantissimi campi: da quello della gestione dei video e degli audio a quello per la gestione documentale ma anche a quello, ben più interessante, della gestione del NAS come server, web o ftp oppure come archivio di backup del telefono, del pc e tanto altro.
Oltre ovviamente alle applicazioni per il sistema operativo proprietario ci sono poi tante applicazioni per cellulari, sia Android che iOs, con le quali è possibile interagire con il NAS senza alcun problema. Tutte applicazioni che facilitano tantissimo qualsiasi operazione vogliate fare, sia in upload che in download o, ancor meglio, in streaming!
Oltretutto il DriveStor 2 Pro, cosa che non tutti i NAS sono in grado di fare, supporta anche il Wake on LAN e il Wake on WAN ovvero può essere acceso o spento anche in remoto, basta conoscerne l’indirizzo MAC. A cosa serve? Semplice: siete fuori casa e volete vedervi un film mentre siete liberi? Avete dimenticato dei documenti che sono caricati sul server? Vi collegate in remoto e, con un semplice comando, riaccendete il NAS e il problema è risolto! Anche da telefonino!
Quello che non ti aspetti da un NAS entry level
Il DriveStor 2 Pro è comunque in grado di rimanere attivo 24 ore al giorno per 7 giorni su 7 e, con nostra grande sorpresa, in 10 giorni filati di test non ha avuto alcun problema di alte temperature mantenendo i dischi a temperature decisamente “fresche”. Tra l’altro, altra cosa importante ed interessante, i dischi stessi possono essere disinstallati “a caldo” e quindi possono essere disinstallati senza dover spegnere l’unità e senza rischiare danni.
Il nostro DriveStor 2 Pro può poi, tanto per non farci mancare nulla, fare da punto di partenza per collegare in rete periferiche che in rete, normalmente, non vanno. Basta collegare la periferica in questione (stampanti, hard disk esterni, ecc.) alle porte USB ed il gioco è fatto!
Altro punto focale, oseremmo dire essenziale, è quello della sicurezza ed anche qui il nostro DriveStor 2 Pro non si smentisce: protezione totale grazie ad un firewall integrato, alla protezione Ransomware garantita dalla versione più aggiornata del sistema operativo ADM ed alla possibilità di cambiare le porte predefinite, disabilitare SSH e Terminal per prevenire attacchi remoti. Utile anche la protezione del disco rigido possibile tramite crittografia AES a 256 bit.
Potremmo continuare ad oltranza perché di caratteristiche di alto livello ce ne sarebbero ancora molte ma il tempo è tiranno e parlare dettagliatamente ora di Cloud e sincronizzazione o backup, di web center per la pubblicazione e gestione di siti web, di sistemi di videosorveglianza gestibili tramite il DriveStor 2 Pro è praticamente impossibile in una semplice recensione. Per ora sappiate che con il NAS Asustor Drivestor 2 Pro (e di conseguenza anche con il fratello maggiore DriveStor4 Pro) tutto e possibile perché stiamo parlando di un prodotto che, pur essendo inserito nella categoria dei NAS “economici” (costa intorno ai 250€ dischi esclusi), ha prestazioni da NAS evoluto anche in ambiente domestico.
