Come sta Carlos Alcaraz dopo l’infortunio? È questa la domanda che ha tenuto in ansia i tifosi del tennista spagnolo e tutti gli appassionati di tennis. Oggi, sabato 27 settembre, il nuovo numero uno del mondo, che ha sorpassato Jannik Sinner in testa al ranking Atp grazie al trionfo degli Us Open, è sceso in campo nel match degli ottavi di finale dell’Atp 500 di Tokyo e ha battuto il belga Zizou Bergs in due set con il punteggio di 6-4, 6-3.
“È stata dura. È stato un giorno e mezzo davvero importante, dovevo recuperare al meglio”, ha ammesso Alcaraz al termine del match, “l’ho già detto e lo ripeto, penso di avere il miglior fisioterapista del mondo, di cui mi fido al cento per cento. Il lavoro che ha fatto per la caviglia è stato fantastico… a volte ero preoccupato per qualche movimento in campo che mi faceva sentire il dolore. In generale, penso di aver giocato un’ottima partita, una buona prestazione da parte mia. Ho pensato un po’ alla caviglia, ma nel complesso sono davvero contento della mia prestazione”.
Qualche dubbio sulla sua presenza in campo si era diffuso dopo che Alcaraz non si era allenato nella giornata di ieri, una precauzione che aveva fatto pensare che l’infortunio alla caviglia rimediato all’esordio contro l’argentino Baez fosse più serio del previsto. Nelle ore precedenti al match però Carlos si è presentato sui campi del torneo, con le telecamere di Tennis Tv che lo hanno ‘catturato’ mentre passeggia per i campi con tanto di borsone in spalla.
Evidente anche una vistosa fasciatura sulla parte inferiore della gamba sinistra, dalla caviglia fino al polpaccio. Tutto, insomma, ha lasciato pensare che Alcaraz sarebbe sceso regolarmente in campo contro Bergs e la conferma è arrivata qualche minuto più tardi, quando lo spagnolo è sceso in campo per allenarsi in vista della partita.